Oggi possiamo affrontare una scoperta preoccupante - la spiegazione principale per la perdita di resilienza nel nostro tempo. Il fatto è che quasi tutte le caratteristiche geometriche sono radicalmente diminuite nell’ambiente costruito del secolo passato. Ciò non è un caso. Non è neanche un risultato banale, o addirittura il modesto prezzo del progresso. E’ la conseguenza dell’affidare il destino dell’umanità ai capricci dello stile artistico, le cui fondamenta nacquero a causa dei limiti storici di un regime industriale dell’età del petrolio.
La nostra specie ha compiuto progressi storici nel raggiungimento (parziale ma sostanziale) degli antichi ideali di democrazia, diritti umani, giustizia e uguaglianza. Le nostre istituzioni scientifiche e tecnologiche hanno fatto progressi brillanti, mentre l’economia globale ha creato una ricchezza senza precedenti. Ma tuttavia, stiamo entrando in un’era di crescente minaccia esistenziale - causata, ironia della sorte, dai nostri stessi successi tecnologici. Stiamo esaurendo le nostre risorse a livelli insostenibili, e stiamo creando danni senza precedenti ai sistemi critici della Terra, su cui dipendono la prosperità e la vita stessa.